Noi ci auguriamo due cose.

Ascolto.

Saggezza.

 

Ascolto. Forse questa occupazione voleva dire qualcosa, E cioè era concentrata su richieste precise. Forse non le abbiamo sentite, nella nostra solitudine troppo rumorosa.

Rileggiamole con attenzione. Sono scritte nel comunicato dei ragazzi.

Saggezza. Secondo noi va rilanciato il dialogo con i ragazzi. Non sono delinquenti e hanno dimostrato equilibrio. Se esiste una maggioranza, contraria o favorevole – e se esiste una minoranza contraria e favorevole, ascoltiamole, ascoltatele.

Noi vogliamo giovani attenti, impegnati, che nutrano la legittima aspirazione di cambiare il mondo. Questo nostro mondo che forse non abbiamo costruito poi così bene e che comunque è sempre migliorabile.

Il primo passo per risolvere un problema è riconoscerne l’esistenza.

Noitutti.