l vostro stregone si deve occupare ancora del Liceo Virgilio, anche se preferirebbe dedicarsi ad attività magiche all’interno della sua capanna. Lo stregone segue sempre internet. Sarà uno stregone, ma non è scemo e sa usare il computer. Dunque legge dal sito ufficiale del Liceo.:
Questa mattina, 3 dicembre, una rappresentanza del Liceo Tasso è stata ricevuta dal dott. Marco Campioni, Capo della Segreteria del Sottosegretario di Stato On. Davide Faraone, per discutere dell’articolo dell’ Onorevole, pubblicato sul quotidiano La Stampa, Le occupazioni scolastiche, una lotta all’apatia.
All’incontro hanno partecipato insieme alla Dirigente del Tasso, accompagnata da due docenti, un genitore e uno studente, anche due docenti del Liceo Virgilio…
Lo stregone pensa a quanto è romanocentrica roma. Una preside e alcuni professori di due licei romani chiedono un incontro al sottosegretario per dirgli che ha detto delle cose non giuste sull’occupazione. Si rammaricano di non averlo potuto incontrare. Lo stregone pensa in verità che il sottosegretario non era tenuto ad incontrarli. Quando ci si rivolge alla politica facendo politica si procede per rappresentanza. Chi rappresentavano i tre professori, la preside e gli studenti? Con che mandato? Lo stregone lo pensa perché continua il mantra della minoranza facinorosa (facinorosus, der. di facĭnus –nŏris «azione (scellerata) – e oltre ad indignarsi per l’uso del termine si chiede di quali strumenti di conteggio disponga la dirigenza per parlare di maggioranza.
E si chiede dove sono i sindacati, la politica, dove sono finiti tutti. Lo stregone si chiede altresì che uso si sta facendo di un sito istituzionale che posta commenti smaccatamente di parte, sito che immaginiamo tra l’altro pagato con soldi pubblici. E’ di oggi l’affermazione di uno dei moderatori del sito che ha impedito la pubblicazione del comunicato degli studenti perché nel comunicato oggetto di polemica almeno (c’era) un errore di ortografia e secondo la sua personalissima opinione questo rappresenterebbe motivo di censura.
Lo stregone oltre ad augurare a tutti la buonanotte non ha voglia di pagare per farsi insultare.
Lo stregone pensa anche che l’appello della dirigente e della presidente del Consiglio di istituto sia irrituale. Come aveva previsto – del resto lo stregone è pur sempre uno stregone – già si comincia a parlare delle conseguenze sul POF del protrarsi dell’occupazione. Preparatevi all’abolizione delle gite di istruzione. Come recita il poeta ispiratore dello stregone:
Sono tornato là
Dove non sono mai stato.
Infine: si fa cenno a situazioni di rischio. E si chiamano a raccolta i cittadini: “invitiamo gli studenti e le famiglie che desiderano la ripresa delle lezioni a manifestare il proprio dissenso all’occupazione in modo formale, eventualmente anche rivolgendosi alle autorità preposte come l’Ufficio di Presidenza ha già provveduto a fare.”
Possono fare appelli del genere dei funzionari dello stato? E possono farlo da un sito pagato coi soldi pubblici?
Lo stregone benevolo