Leggiamo un post su fb dei ragazzi del Virgilio Le elezioni per i rappresentanti di classe e d’istituto si terranno orientativamente il 28 ottobre. Se la data è effettivamente questa – dovrebbe essere confermata domani – le liste devono essere presentate dalle 9:00 DELL’8 OTTOBRE ALLE 12:00 DEL 13 OTTOBRE (ma i moduli sono disponibili dal 2 ottobre presso la commissione elettorale) e la propaganda elettorale deve essere fatta tra il 10 E IL 26 OTTOBRE. Alle feste degli adolescenti – all’epoca di noi genitori – mica tanto lontano nel tempo, i maschi si chiedevano sempre, soprattutto nelle classi
maschili:

Chi porta le donne?

Alla festa della partecipazione del Virgilio, ci chiediamo: e le donne? Chi le porta? Premesso che donne e ragazze non hanno alcun bisogno di essere portate, comunque ci chiediamo perché in tutti questi anni le candidature siano state completamente al maschile.
Cosa c’è di sbagliato nella famiglia,  nella scuola, nell’educazione che viene impartita ai ragazzi?  Nel modello femminile che viene presentato? Un modello  che impedisce alle ragazze di emergere, farsi avanti e partecipare attivamente alla vita politica dell’istituto?

Perché i genitori, gli insegnanti non incitano le  studentesse a prendere la parola?

L’anno prossimo, il 2016, è l’anno nel quale si celebra ‘anniversario del voto femminile, ottenuto con scandaloso ritardo in Italia soltanto nel 1946. Un appuntamento importante che speriamo la scuola vorrà ricordare e celebrare degnamente. Intanto potrebbero celebrarlo studenti e studentesse del Virgilio magari mettendo come criterio di formazione delle liste una percentuale obbligatoria di presenze femminili. E se qualcuno dovesse dirvi: eh, ma sono le ragazze che non partecipano, voi rispondete così: Dicevano in questo modo anche gli uomini che non volevano dare loro il voto nel 1946. Ma i padri (e le madri) della Costituzione decisero che l’atto fondativo della Repubblica doveva essere “progressivo”, non una fotografia dell’esistente, ma una speranza, una strada da percorrere un obiettivo da raggiungere.

Siate progressivi anche voi, ponetevi degli obiettivi difficili e superateli.
Fatevi sotto ragazze.

Senza paura.

Noitutti.

 

Immagine: Barbara Klemm, Museum of Modern Art, New Yok 1976,