Buongiorno,
Questa mattina al Liceo Virgilio sono entrati dei Carabinieri in borghese e, durante la ricreazione, hanno arrestato quattro studenti del Virgilio. Uno dei quattro è maggiorenne e sarebbe accusato di aver fornito spinelli a dei minorenni. Da quello che si è riuscito a capire i Carabinieri sono entrati al Virgilio già informati di chi dovevano cercare. Ho avuto modo di parlare con uno dei Carabinieri che ha effettuato il fermo che mi ha confermato che sono entrati nel Liceo a conclusione di un’indagine. Da quanto quest’indagine va avanti non si sa.
Durante la mattina ci sono stati momenti di tensione con gli studenti in assemblea in cortile o fuori dall’ufficio di presidenza che contestavano la modalità con la quale è stato affrontato il problema e la presenza delle forze dell’ordine all’interno della scuola. Sono state chiamate altre volanti della Digos. Da parte degli studenti è stato richiesto un incontro con la dirigente, così come anche da parte di alcuni genitori – tra cui un rappresentante dei genitori sul Consiglio di Istituto –, che è stato a lungo negato. Solo in tarda mattinata la Preside a accolto una piccola delegazione di studenti.
Credo che come genitori abbiamo l’obbligo, se non la volontà e la curiosità, di essere a conoscenza dei fatti e preoccupati per ciò che accade ai nostri figli anche all’interno della scuola che frequentano ed è per questo che ho intenzione di richiedere alla Preside un’assemblea straordinaria in cui lei, o chi per lei, possa spiegare ciò che è accaduto e ciò che sta accadendo all’interno del Liceo Virgilio. Sempre con la fiducia che il dialogo aiuti ad allentare le tensioni e con la speranza che una maggiore consapevolezza possa portare a trovare le migliori alternative per l’educazione e la vita dei nostri/e figli/e.
Cordiali saluti,
Roberto Caracciolo
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Immagine: il Virgilio di Notte. Foto di Bernardo Battistini.