SCHEDA CANDIDATO

 

 

 

Mi chiamo Maria Chiara Morabito, sono nata a Roma il 10.11.1961. Sono avvocato, libero professionista.

Sono genitore di un ragazzo, Edoardo Messina, che frequenta il Liceo Virgilio, II M (internazionale francese).

Ho scelto di candidarmi, e di dedicare del tempo alla scuola che frequenta mio figlio in primo luogo perché credo che il principale dovere di un uomo (inteso naturalmente nel senso più ampio di essere umano), sia quello di prendere parte attiva alla vita del paese nel quale vive. Ritengo che dare il mio tempo alla scuola sia il modo migliore per dare un piccolo contributo alla costruzione di un mondo migliore.

Trovo utile impegnarmi nel comitato dei genitori perché mi sembra il luogo dove, anche nelle difficoltà, è possibile realizzare il dialogo tra tutte le componenti, che è , o dovrebbe essere, la base fondante per una gestione comune della scuola. La scuola è una comunità e tutti i membri devono potere dare il proprio contributo.

Per questo mi voglio impegnare:

  • per favorire, il più possibile, la condivisione nelle scelte nella gestione dell’Istituto , il che non significa che debbano essere prese da tutti, ma prese nell’interesse di tutti e soprattutto dei ragazzi;
  • per fare in modo che il comitato, sia pungolo costante del Consiglio di Istituto in modo che la scuola si avvicini ad essere, sempre di più, un luogo dove si cresce tutti, studenti, ma anche genitori e docenti;
  • per promuovere il dialogo tra le varie componenti della scuola. In questi due anni è mancato il dialogo e l’ascolto. Per fare in modo che le proteste degli studenti abbiano sbocchi diversi è necessario saper ascoltare.
  • per proporre al consiglio di istituto e al collegio dei docenti un confronto tra tutte le componenti dela scuola sul tema viaggi di istruzione e uscite didattiche. E’ inoltre importante lavorare perché negli indirizzi internazionali ma non solo, gli scambi diventino una effettiva opportunità per tutti i componenti della classe, la gestione può essere migliorata con il contributo di tutte le componenti;
  • per proporre al consiglio di istituto l’avvio di un programma per il recupero delle materie che accompagni gli studenti per tutto l’anno scolastico. E’ importante che il Consiglio di Istituto e il Collegio dei docenti con il nostro aiuto, diano avvio ad una riflessione sull’abbandono scoastico nel nostro liceo e sul numero dei debiti (di fine quadrimestre e di fine anno) e delle bocciature;

 

  • per proporre al consiglio di istituto l’avvio di corsi di lingua aperti ad un numero maggiore di studenti e con la previsione di un numero di ore annuale superiore a quello attuale.

 

Infine ritengo che noi genitori abbiamo anche un precipuo ruolo di garanzia e sostegno, affinché le parti che quotidianamente si fronteggiano nella scuola, studenti e docenti, possano mantenere un confronto aperto, anche nei momenti di “apparente crisi”, per conciliare sempre anche posizioni a prima vista antitetiche.

Era anche il mio programma dell’anno scorso. Il tema del dialogo quest’anno, mi sta ancora più a cuore.

Per tutti questi motivi mi propongo come candidata alla vicepresidenza del Comitato dei Genitori.

Roma, 26 gennaio 2016.

 

 

 

Maria Chiara Morabito